Premessa
Il DPCM del 26 aprile 2020, pubblicato sulla GU Serie Generale n.108 del 27.04.2020, contiene e regola la cosiddetta “fase 2”.
Le prime riaperture avverranno a partire dal 4 maggio; da tale data torneranno operative:
- le attività manifatturiere,
- le attività di costruzione,
- il commercio all’ingrosso; quest’ultimo, tuttavia, sarà consentito solo quando funzionale alle attività essenziali.
Protocolli di sicurezza
Per poter riprendere l’operatività sarà tassativo il rispetto della distanza interpersonale, e non solo.
Tre sono i riferimenti imperativi che ogni impresa, a seconda del settore di appartenenza, dovrà tenere presente:
- il protocollo sottoscritto in materia di sicurezza sul lavoro in data 24 aprile 2020,
- lo specifico protocollo sottoscritto il 20 marzo in materia di sicurezza del trasporto pubblico,
- lo specifico protocollo, sempre del 24 aprile, relativo alla sicurezza nei cantieri.
NOTA BENE – la mancata attuazione dei protocolli che non assicuri adeguati livelli di protezione determina la sospensione dell’attività fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.
Le imprese che potranno riprendere ad operare dal 4 maggio potranno essere operative già a partire dal 27 aprire, ma solo ed esclusivamente per porre in essere tutte le attività propedeutiche al rispetto delle prescrizioni anti contagio; in assenza del puntuale rispetto dei protocolli, infatti, l’operatività non potrà riprendere, ed in caso di riapertura – seppure non in regola – l’attività potrà essere costretta a chiudere nuovamente.
Misure di contenimento del contagio per lo svolgimento in sicurezza delle attività produttive industriali e commerciali
Sull’intero territorio nazionale sono sospese tutte le attività produttive industriali e commerciali, ad eccezione di quelle indicate nel paragrafo successivo.
ATTENZIONE! l’elenco dei codici può essere modificato con decreto del MISE, sentito il MEF.
Le attività produttive sospese possono comunque proseguire se organizzate in modalità a distanza o lavoro agile. È sempre consentita l’attività di produzione, trasporto, commercializzazione e consegna di farmaci, tecnologia sanitaria e dispositivi medico-chirurgici nonché di prodotti agricoli e alimentari. Resta altresì consentita ogni attività comunque funzionale a fronteggiare l’emergenza.
OSSERVA – le imprese, le cui attività dovessero essere sospese per effetto di eventuali modifiche dei codici Ateco elencati nel paragrafo successivo, ovvero per qualunque altra causa, completano le attività necessarie alla sospensione, compresa la spedizione della merce in giacenza, entro il termine di tre giorni dall’adozione del decreto di modifica o comunque dal provvedimento che determina la sospensione.
Per le attività produttive sospese è ammesso, previa comunicazione al Prefetto, l’accesso ai locali aziendali di personale dipendente o terzi delegati per lo svolgimento di attività di vigilanza, attività conservative e di manutenzione, gestione dei pagamenti nonché attività di pulizia e sanificazione.
È consentita, previa comunicazione al Prefetto, la spedizione verso terzi di merci giacenti in magazzino nonché la ricezione in magazzino di beni e forniture.
Riapertura attività produttive
Tornando alle attività produttive, il DPCM non identifica una precisa tempistica relativamente ai passaggi successivi.
Di fatto, per quanto riguarda gli allegati 1 e 2 del “vecchio” decreto del 10 aprile 2020, poco cambia.
È consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché la ristorazione con asporto fermo restando l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, il divieto di consumare i prodotti all’interno dei locali e il divieto di sostare nelle immediate vicinanze degli stessi.
Per quanto riguarda il commercio al dettaglio la riapertura è stata annunciata come ipotizzata a partire dal 18 maggio, data in cui potrebbero riaprire anche musei, mostre e biblioteche, nonché riprendere gli allenamenti degli sport a squadre.
Per poter immaginare una ripresa dell’attività dovranno invece attendere giugno i bar, i ristoranti ed i servizi alla persona; ripresa che comunque, così come per quelle prevista a partire dal 18 maggio, è ancora tutta da scrivere, sia in ordine alla tempistica precisa che con riferimento ad eventuali protocolli anti – contagio dedicati.
IMPORTANTE – per quanto riguarda turismo e stabilimenti balneari: il Governo è al lavoro, ma per avere indicazioni di fatto occorre ancora aspettare.
Qui di seguito i codici Ateco interessati:
Codici ATECO |
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01 |
COLTIVAZIONI AGRICOLE E PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI, CACCIA E SERVIZI CONNESSI |
02 | SILVICOLTURA ED UTILIZZO DI AREE FORESTALI |
03 | PESCA E ACQUACOLTURA |
05 | ESTRAZIONE DI CARBONE (ESCLUSA TORBA) |
06 | ESTRAZIONE DI PETROLIO GREGGIO E DI GAS NATURALE |
07 | ESTRAZIONE DI MINERALI METALLIFERI |
08 | ESTRAZIONE DI ALTRI MINERALI DA CAVE E MINIERE |
09 | ATTIVITA’ DEI SERVIZI DI SUPPORTO ALL’ESTRAZIONE |
10 | INDUSTRIE ALIMENTARI |
11 | INDUSTRIA DELLE BEVANDE |
12 | INDUSTRIA DEL TABACCO |
13 | INDUSTRIE TESSILI |
14 | CONFEZIONE DI ARTICOLI DI ABBIGLIAMENTO; CONFEZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E PELLICCIA |
15 | FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E SIMILI |
16 | INDUSTRIA DEL LEGNO E DEI PRODOTTI IN LEGNO E SUGHERO (ESCLUSI I MOBILI); FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PAGLIA E MATERIALI DA INTRECCIO |
17 | FABBRICAZIONE DI CARTA E DI PRODOTTI DI CARTA |
18 | STAMPA E RIPRODUZIONE DI SUPPORTI REGISTRATI |
19 | FABBRICAZIONE DI COKE E PRODOTTI DERIVANTI DALLA RAFFINAZIONE DEL PETROLIO |
20 | FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI |
21 | FABBRICAZIONE DI PRODOTTI FARMACEUTICI DI BASE E DI PREPARATI FARMACEUTICI |
22 | FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN GOMMA E MATERIE PLASTICHE |
23 | FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI DELLA LAVORAZIONE DI MINERALI NON METALLIFERI |
24 | METALLURGIA |
25 | FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN METALLO (ESCLUSI MACCHINARI E ATTREZZATURE) |
26 | FABBRICAZIONE DI COMPUTER E PRODOTTI DI ELETTRONICA E OTTICA; APPARECCHI ELETTROMEDICALI, APPARECCHI DI MISURAZIONE E DI OROLOGI |
27 | FABBRICAZIONE DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED APPARECCHIATURE PER USO DOMESTICO NON ELETTRICHE |
28 | FABBRICAZIONE DI MACCHINARI ED APPARECCHIATURE NCA |
29 | FABBRICAZIONE DI AUTOVEICOLI, RIMORCHI E SEMIRIMORCHI |
30 | FABBRICAZIONE DI ALTRI MEZZI DI TRASPORTO |
31 | FABBRICAZIONE DI MOBILI |
32 | ALTRE INDUSTRIE MANIFATTURIERE |
33 | RIPARAZIONE, MANUTENZIONE ED INSTALLAZIONE DI MACCHINE ED APPARECCHIATURE |
35 | FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA |
36 | RACCOLTA, TRATTAMENTO E FORNITURA DI ACQUA |
37 | GESTIONE DELLE RETI FOGNARIE |
38 | ATTIVITA’ DI RACCOLTA, TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI; RECUPERO DEI MATERIALI |
39 | ATTIVITA’ DI RISANAMENTO E ALTRI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI |
41 | COSTRUZIONE DI EDIFICI |
42 | INGEGNERIA CIVILE |
43 | LAVORI DI COSTRUZIONE SPECIALIZZATI |
45 | COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO E RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI |
46 | COMMERCIO ALL’INGROSSO (ESCLUSO QUELLO DI AUTOVEICOLI E DI MOTOCICLI) |
49 | TRASPORTO TERRESTRE E TRASPORTO MEDIANTE CONDOTTE |
50 | TRASPORTO MARITTIMO E PER VIE D’ACQUA |
51 | TRASPORTO AEREO |
52 | MAGAZZINAGGIO E ATTIVITA’ DI SUPPORTO AI TRASPORTI |
53 | SERVIZI POSTALI E ATTIVITA’ DI CORRIERE |
55.1 | ALBERGHI E STRUTTURE SIMILI |
58 | ATTIVITA’ EDITORIALI |
59 | ATTIVITA’ DI PRODUZIONE, POST-PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE CINEMATOGRAFICA, DI VIDEO E DI PROGRAMMI TELEVISIVI, REGISTRAZIONI MUSICALI E SONORE |
60 | ATTIVITA’ DI PROGRAMMAZIONE E TRASMISSIONE |
61 | TELECOMUNICAZIONI |
62 | PRODUZIONE DI SOFTWARE, CONSULENZA INFORMATICA E ATTIVITA’ CONNESSE |
63 | ATTIVITA’ DEI SERVIZI D’INFORMAZIONE E ALTRI SERVIZI INFORMATICI |
64 | ATTIVITA’ DI SERVIZI FINANZIARI (ESCLUSE LE ASSICURAZIONI E I FONDI PENSIONE) |
65 | ASSICURAZIONI, RIASSICURAZIONI E FONDI PENSIONE (ESCLUSE LE ASSICURAZIONI SOCIALI OBBLIGATORIE) |
66 | ATTIVITA’ AUSILIARIE DEI SERVIZI FINANZIARI E DELLE ATTIVITA’ ASSICURATIVE |
68 | ATTIVITA’ IMMOBILIARI |
69 | ATTIVITA’ LEGALI E CONTABILITA’ |
70 | ATTIVITA’ DI DIREZIONE AZIENDALE E DI CONSULENZA GESTIONALE |
71 | ATTIVITA’ DEGLI STUDI DI ARCHITETTURA E D’INGEGNERIA; COLLAUDI ED ANALISI TECNICHE |
72 | RICERCA SCIENTIFICA E SVILUPPO |
73 | PUBBLICITA’ E RICERCHE DI MERCATO |
74 | ALTRE ATTIVITA’ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE |
75 | SERVIZI VETERINARI |
78 | ATTIVITA’ DI RICERCA, SELEZIONE, FORNITURA DI PERSONALE |
80 | SERVIZI DI VIGILANZA E INVESTIGAZIONE |
81.2 | ATTIVITA’ DI PULIZIA E DISINFESTAZIONE |
81.3 | CURA E MANUTENZIONE DEL PAESAGGIO (INCLUSI PARCHI, GIARDINI E AIUOLE) |
82 | ATTIVITA’ DI SUPPORTO PER LE FUNZIONI D’UFFICIO E ALTRI SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE |
84 |
AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA |
85 | ISTRUZIONE |
86 | ASSISTENZA SANITARIA |
87 | SERVIZI DI ASSISTENZA SOCIALE RESIDENZIALE |
88 | ASSISTENZA SOCIALE NON RESIDENZIALE |
94 | ATTIVITA’ DI ORGANIZZAZIONI ASSOCIATIVE |
95 | RIPARAZIONE DI COMPUTER E DI BENI PER USO PERSONALE E PER LA CASA |
97 | ATTIVITA’ DI FAMIGLIE E CONVIVENZE COME DATORI DI LAVORO PER PERSONALE DOMESTICO |
99 | ORGANIZZAZIONI ED ORGANISMI EXTRATERRITORIALI |
Misure per gli esercizi commerciali
- Mantenimento in tutte le attività e le loro fasi del distanziamento interpersonale.
- Garanzia di pulizia e igiene ambientale con frequenza almeno due volte giorno ed in funzione dell’orario di apertura.
- Garanzia di adeguata aereazione naturale e ricambio d’aria.
- Ampia disponibilità e accessibilità a sistemi per la disinfezione delle mani. In particolare, detti sistemi devono essere disponibili accanto a tastiere, schermi touch e sistemi di pagamento.
- Utilizzo di mascherine nei luoghi o ambienti chiusi e comunque in tutte le possibili fasi lavorative laddove non sia possibile garantire il distanziamento interpersonale.
- Uso dei guanti “usa e getta” nelle attività’ di acquisto, particolarmente per l’acquisto di alimenti e bevande.
- Accessi regolamentati e scaglionati secondo le seguenti modalità:
- attraverso ampliamenti delle fasce orarie;
- per locali fino a quaranta metri quadrati può accedere una persona alla volta, oltre a un massimo di due operatori;
- per locali di dimensioni superiori a quelle di cui alla lettera b), l’accesso è regolamentato in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita.
- Informazione per garantire il distanziamento dei clienti in attesa di entrata.
Misure igienico – sanitarie
- Lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
- evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
- evitare abbracci e strette di mano;
- mantenere, nei contatti sociali, una distanza interpersonale di almeno un metro;
- praticare l’igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
- evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;
- non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
- coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
- non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
- pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
- è fortemente raccomandato in tutti i contatti sociali, utilizzare protezioni delle vie respiratorie come misura aggiuntiva alle altre misure di protezione individuale igienico-sanitarie.
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